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sabato 30 agosto 2014

US Open 2014: strage azzurra con polemica. Berdych rischia, ma avanza con gli altri big

Esaurito il secondo turno agli US Open, è giunto il momento più atteso da tutto il web terracqueo, il nostro immancabile resoconto dei disastri accaduti in questi ultimi due giorni. Ma visto che noi non badiamo a spese e abbiamo risorse infinite, in questa puntata avremo l'intervento eccezionale di un VIP del mondo del tennis, che ci spiegherà qualcosa riguardo alla questione Bolelli. Anche perché probabilmente, a questo giro di boa, è l'unica cosa interessante successa. I big infatti avanzano tranquillamente, a parte Berdych che ha dovuto ricorrere al quinto per mettere fine a quello che poteva essere un incubo contro Klizan. Gli italiani invece hanno fatto le valigie e sono già sulla via di casa. In realtà è solo amore per la bandiera... infatti sia Federer che Wawrinka giocheranno il turno di Davis ed essendo ancora coinvolti nello Slam americano, giungeranno a Ginevra frastornati e a quel punto verrà premiato lo spirito di sacrificio dei nostri. Un piano machiavellico perfetto. Ma bando alle ciance è il momento di partire subito con la trascrizione della telefonata col nostro VIP segreto. Si parte...

giovedì 28 agosto 2014

US Open 2014: il cielo è azzurro sopra New York! Murray fatica, ma avanzano tutti i big

Dopo tre inutili giorni, a Flushing Meadows sono riusciti a chiudere il primo turno degli US Open! Come ogni buon Slam che si rispetti sono stati ricalcati i canoni del primo turno: poche belle cose, ma tanta mattanza di giovani o indifesi aspiranti tennisti. I maschietti azzurri sono riusciti a passare tutti in blocco. Da evidenziare soprattutto Bolelli, perché la vittoria su Pospisil non era poi tanto pronosticabile, e Paolino Lorenzi, che finalmente ha vinto un match in uno Slam! Tra i big l'unico che è riuscito a darci un solletichino è stato Murray che, dopo aver scoperto nuovi muscoli del corpo umano su cui lamentarsi, ha rischiato veramente tanto contro nientepopodimeniché Haase. Fortunatamente l'acerrima compassione dell'olandese ha aiutato lo scozzese a uscirne vivo e noi purtroppo ce lo dovremo ancora sorbire con la sua andatura ciondolante e i fastidiosi pianti. Ma non dilunghiamoci tanto perché è tempo di raccontarvi una lunga marea di inutilità consumatasi in questi tre giorni. Ready? Play...

venerdì 22 agosto 2014

US Open 2014: aperta la Federer Highway, autostop per Djokovic e Murray

Salve carissimi! L'estate sta finendo e un anno se ne va e non c'è niente di meglio che attutire il deprimente rientro ai nostri uffici con l'ultimo Slam di stagione. E' tempo di US Open! Ottimo per passare le notti in bianco e il giorno dopo essere perfetti come controfigure per The Walking Dead. Ieri è stato sorteggiato il tabellone e come al solito Nadal ha il suo classico lato da Challenger di Taormina. Nel suo cammino giocatori del calibro di Gimeno Traver, Soeda, Krajinovic, Bagnis, Berrer, Ito, Montanes, Riba e Beck. Solita passeggiata di salute per il maiorchino, che arriverà facilmente all'ultimo atto, pur facendo giocare Zio Toni al suo posto. Ma non perdiamoci in queste osservazioni scontate e vediamo come al solito quarto per quarto, cosa separa Rafa dalla finale!

Ci scusiamo con quanto scritto sopra, ma visto l'andazzo degli ultimi Slam ci eravamo già preparati l'intro agli US Open da giugno e, a causa di un bug sul server, non riusciamo a correggerlo. In realtà Nadal non c'è in America, ha la polsite. Seguiranno sviluppi per capire se è a rischio amputazione.

sabato 16 agosto 2014

Cincinnati 2014: tra mare e Ferragosto, sono tutti in vacanza tranne Raonic

Salve carissimi! Continua il nostro spudorato periodo di vacanza, durante il quale ogni tanto ci ricordiamo che si gioca a tennis e magari avremmo anche il dovere (almeno morale) di scrivere qualche minchiata a riguardo. Soprattutto per far risalire l'interesse dopo la visione di certi match, che più che partite di tennis sono oscenità. Questa settimana in campo l'ATP 1000 di Cincinnati, allegra località dell'Ohio, che oltre a questo Master, può vantare solo di aver creato Carmen Electra. Per il resto, una città con questo nome farebbe meglio a far finta di non esistere durante il resto dell'anno. Le gesta dei tennisti impegnati in gara sicuramente non aiutano a migliorare la situazione, si pensi soltanto che arrivati al sabato vedremo una semi: Ferrer-Benneteau. Dall'altro lato invece abbiamo Federer-Raonic, che sicuramente ci farà vedere molte belle cose, soprattutto per mano del canadese, che sta concretizzando tutto ciò di positivo che noi da qualche mese a questa parte iniziavamo a fiutare nel suo tennis. Contando che Roger ormai sappiamo come gioca, possiamo dire che le sorprese maggiori nel tennis di questa settimana sono arrivate proprio da parte di Milos.

giovedì 7 agosto 2014

Toronto: Murray batte Kyrgios, l'Italia affonda

Dopo alcuni giorni di assenza dovuti a già noti motivi, rieccoci in pista per commentare le prime battute del Master 1000 di Toronto, ai cui nastri di partenza è mancato nientepopodimenochè Rafael Nadal.
Il cyborg pare si sia infortunato al polso destro mentre zio Tony provava a montarli un bullone di ricambio, anche se tra i nostri lettori c'è chi ha avanzato il sospetto che l'infortunio sia stato causato da semplici attività ricreative non meglio specificate ma facilmente deducibili. Chissà.