Buongiorno, o oggi meglio, buonasera da Melbourne! Tranquilli non siamo morti, non ci hanno arrestato e non ci siamo dimenticati di voi, ma purtroppo oggi è successo di tutto e non potevamo postare la nostra cronaca puntuali come al solito.
Ma partiamo dal principio: anche oggi dovevamo inventarci come entrare, sempre alla luce del fatto che per un po' di tempo non potremo passare in biglietteria visto che siamo "schedati" da quel famoso giorno...
Stavolta abbiamo voluto fare le cose regolarmente, ovvero entrare nell'impianto senza travestimenti o pericolosi lanci dal paracadute come ieri. Così abbiamo sfruttato gli ingenti soldi che ci aveva mandato S.B. per comprarci il silenzio e abbiamo fatto qualche chiamata in Italia alla ricerca di un'università privata che ci potesse rilasciare una laurea di medico a pagamento, per poter entrare come fisioterapisti addetti al medical timeout. E' stato più facile del previsto, grazie Italia. Faxatici i documenti in tempo record (cosa non riescono a fare i soldi...), non abbiamo fatto altro che rapire i medici ufficiali, lasciarli a casa sotto osservazione del canguro, e andare noi al loro posto con una certificazione fasulla attestante il fatto che noi eravamo i loro sostituti ufficiali. Ecco come oggi siamo entrati in totale tranquillità, senza rischiare di farci male scavalcando e senza tentare avventati lanci col paracadute.
Una volta dentro, per nostra gioia, ci hanno assegnato la Rod Laver Arena, non potevamo chiedere di meglio perché così avremmo visto il genio Dolgopolov contro il killer Soderling. I pronostici erano abbastanza a senso unico per lo svedese, non si poteva proprio pensare come sarebbe potuto andare diversamente. Infatti l'ucraino inizialmente era indeciso se continuare a farsi umiliare senza mettere una prima in campo o andarsene. Fortunatamente ha optato per la seconda scelta e dopo aver malamente perso il primo set ha iniziato a giocare come solo lui sa fare ovvero ha attuato la tattica di "incasinare bene l'avversario". Che dire: un genio. Soderling ci è cascato in pieno, avrebbe voluto passare dall'altra parte del campo per staccare braccia e gambe dell'avversario, non sapeva più cosa fare, era nel pallone più totale e in contemporanea Dolgopolov era sempre più padrone della situazione. Per noi tifosi viscerali dell'ucraino è stato difficilissimo perchè potevamo esultare solo nei momenti in cui Soderling non ci poteva vedere altrimenti sarebbero stati cazzi amari nei giorni a seguire... Dopo un parziale di 2 set a 1, lo svedese ha avuto una reazione d'orgoglio aggiudicandosi il quarto set, tanto che si pensava che per Dolgopolov fosse suonata la sua ora e invece il capolavoro: è ripartito l'incasinamento ucraino ed è giunta la morte di Soderling che ha perso 1-6 6-3 6-1 4-6 6-2. A dire la verità non è stata proprio una bellissima partita perché in pratica si giocava sull'errore, però il risultato ce la fa vedere splendida. Lunga vita al re Dolgopolov.
Intanto dalla Hisense sono arrivate notizie tristi, infatti Flavietta non è riuscita a battere la fastidiosa mancina Kvitova ed ha perso 3-6 6-3 6-3. Purtroppo non possiamo dirvi niente di più perché come vi abbiamo detto eravamo sulla Rod Laver. Ci resta da sperare solo nella Schiavone che simpaticamente, gli organizzatori del torneo, anziché programmarla come ultimo match sulla Rod Laver per darle più tempo per il recupero dopo la maratona dell'altro giorno, l'hanno messa come ultimo pomeridiano chiudendo il programma con un inutile doppio. Complimenti.
A seguire sulla Rod Laver sono scesi Murray e Melzer, due giocatori simpatici come un esame alla prostata, con la sola differenza che l'austriaco ogni tanto si diletta a sezionare cadaveri con Soderling, mentre il massimo sfogo dello scozzese è la Power Balance della Wii. Inutile dire che, nonostante il nostro terrore per la mamma Judy, stavamo tifando per Melzer e fiduciosi per il successo a sorpresa di Dolgopolov, ci abbiamo sperato.
Anche in questo caso la partita non è stata bellissima e i nervi dell'austriaco sono partiti da subito, concedendo lo scalpo per 6-3 6-1 6-1.
Siamo quindi sgattaiolati sulla Hisense con al scusa che non potevamo apportare cure ai doppisti e per fortuna ci hanno creduto. Abbiamo così potuto ammirare il nostro nuovo idolo Raonic, che per chi si fosse perso le puntate precedenti ricordiamo essere un ibrido tra Thiago Silva, un uomo delle caverne e un omino Umpa Lumpa, impegnato nel difficile compito di disintegrare il pallettaro Ferrer.
Appena arrivati siamo stati pervasi da un orgasmo multiplo nel vedere che il primo set era già andato a favore del canadese e abbiamo pensato che forse Dolgopolov fosse già Dio e stesse esaudendo le nostre richieste, ma purtroppo avevamo fatto i conti senza l'oste infatti, in men che non si dica, Ferrer ha attivato la modalità super-pallettaro ribattendo in campo tutto e, con la complicità di alcuni stupidi errori dell'inesperto Raonic, ha portato a casa la partita col punteggio di 4-6 6-2 6-3 6-4. Contando che Ferrer avrà messo i piedi dentro al campo tre volte di cui due per riprendere delle palle corte e una per andare a stringere la mano all'avversario, potete immaginare che bellezza di match. Ora perderà contro Nadal, non è nemmeno il caso di vedere quella partita. Oro colato per Rafa.
Ci sarà quindi un quarto tutto spagnolo. Tornati sulla Rod Laver Arena abbiamo infatti assistito alla disfatta, per mano di Nadal, di fra' Cilic che purtroppo oggi non ha potuto contare sull'apparizione quotidiana che gli permetteva di salvarsi. Anzi, probabilmente stanotte ha avuto troppi pensieri impuri perché la sconfitta è arrivata senza pietà e senza dargli un minimo di speranza nell'illuminazione. Per Nadal è stata un'altra partita di allenamento e anche la prossima non sarà da meno. Lo spagnolo ha vinto 6-2 6-4 6-3. Poche storie, poco da raccontare.
Giunto il momento di andare abbiamo avuto un'importante rivelazione: Soderling era su tutte le furie per aver perso e stanotte avrebbe agito per potersi calmare e ci cercava perché, a suo dire, aveva visto con la punto dell'occhio la nostra esultanza per il successo di Dolgopolov . Così abbiamo preso due piccioni con una fava: ci siamo chiusi nei bagni per passare la notte e non pagare il biglietto domani, perché già dentro quando riapriranno, e allo stesso momento non rischieremo di finire come carne da macello per lo svedese. Il problema è che facendo così non potevamo pubblicare questo post perchè non avevamo la chiavetta per internet. Allora ci siamo ingegnati e sfruttando un corso di "ipnosi fai da te" per corrispondenza, abbiamo fatto un po' di ipnosi regressiva per ricordarci tutte le puntate di MacGyver viste in vita nostra e siamo stati premiati. Certo il trauma per tutte quelle acconciature anni '80 non è stato difficile da superare, ma abbiamo scoperto che il bagno era una fonte infinita di materiale utile, così sradicando un water closet, aprendo un rubinetto per generare energia meccanica con l'acqua in fuoriuscita e usando un rotolo di carta igienica come tubo amplificatore, siamo riusciti a ricreare una internet key. Certo non andiamo a velocità pazzesche, ma il tanto giusto per poter postare anche oggi la nostra miniera di idiozie! Dimenticavo, il canguro ci ha chiamati un'ora fa preoccupato perchè non eravamo ancora in casa, gli abbiamo detto che era tutto a posto e di liberare i medici legati in salotto...
Speriamo che le donne delle pulizie ci sveglino senza spaventarsi, a domani!
3 commenti:
Ragazzi, sulla programmazione del match della Schiavone non prendetevela con gli organizzatori... pare sia stata lei a chiedere di non giocare la sessione serale perché le luci le danno fastidio alle lenti a contatto. Piuttosto mi sembra importante far notare come la partita della Pennetta sia girata (male) subito dopo che Judy Murray ha postato un tweet ammirando come Flavia stesse facendo rimbalzare la Kvitova da una parte all'altra del campo... mi sa che è ufficiale, la DoberMum più temuta dell'ATP porta pure iella!
Dire che la pennetta ha buttato un'occasione colossale è forse POCO! Perche,mi chiedo, PERCHE http://files.splinder.com/e792ca413cf47bde8e87ed4e908dc428.jpeg ???? Aveva giocato cosi bene! BOH, si vede che ha paura di vincere certi match, troppo insicura!
Sul nostro amato dolgo non ci sono parole che possano descrivere la sua genialità http://dallapartedichiguida.blogosfere.it/images/genio%202.png. Ragion per cui mi prostro http://mto.org/islam/img/05.jpg ai suoi piedi in silenzio ad adorarlo XD
@Chiara: Allora speriamo che stanotte Judy faccia la telecronaca del figlio su Twitter!
@tarax: se oggi Dolgo dovesse vincere facciamo invasione di campo e gli chiediamo di camminarci sopra in segno di stima
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