Stanotte Supertennis ci ha degnato delle dirette così abbiamo potuto assistere seduti comodi sul divano e con un occhio mezzo aperto (per l'ottimismo) allo scempio.
La notte di tennis si è aperta con un interessantissimo doppio tra i Bryan e Chela/Garcia-Lopez, talmente interessante che non so chi abbia vinto.
Non capisco perchè ieri Supertennis non abbia trasmesso due quarti, ma stanotte addirittura il doppio. Spero vivamente che in ultima spiaggia per la FIT, non pensino di valorizzare il doppio visto che Seppi e Bracciali sono arrivati in finale a Doha (perdendo) e quindi potrebbero partecipare ad altri tornei...
Dopo questa triste, ma probabile realtà, passiamo a una tristezza maggiore, la prima semifinale a Sydney, nonchè la più interessante per i nomi in campo: Gulbis e Simon.
Sulla carta c'era poco da discutere, doveva essere la classica partitella di un'ora e dieci, nella quale il lettone avrebbe dovuto prendere a pallate il francese, ormai scheletrico, che dalla sua avrebbe solo potuto sfruttare la maggiore esperienza per allungare di 5 minuti il match e invece un disastro. Gulbis dopo un break in apertura sembrava avere tutto sotto controllo, deliziava con perle, sfiancava il francese e faceva il minimo indispensabile per arrivare a servire per il set, tattica ormai in voga. Ma sul 5-4 è morto: break a zero, ha arrancato per arrivare almeno al tie break che ha perso conquistandosi solo un punto, e nel secondo set non è proprio sceso in campo. La partita è terminata 7-6 e 6-0 per il francese. Uno scandalo.
Mettiamo anche il caso si sia spento per stanchezza, ti possiamo capire caro Ernesto, il problema è che la settimana prossima ci sarà una prova dello slam che si gioca 3 su 5, che intenzioni hai? Vinci due set e ti ritiri perchè sei stanco?
Una bella macchina sparacalci in culo per tre ore al giorno forse risolverebbe in parte il problema. Continuiamo a rimanere del parere che prima o poi questo ragazzo si metterà in testa di giocare seriamente, ma tra 5 anni quando ormai sarà troppo tardi. Se continua così, Costa do Seppi 2011 lo attende a braccia aperte.
Non contenti dello scempio appena assistito, abbiamo fatto 31 con la seconda semifinale che aveva per sottotitolo "Ma chi cazzo se ne frega di chi vince tra questi due" con protagonisti Troicki e Mayer.
I due, tanto per attirare un minimo di attenzione, si sono dilettati nella fiera del break e controbreak che ha visto come vincitore il serbo che quindi affronterà in finale il francese.
Questo torneo era abbastanza interessante e sono riusciti a fare di tutto per renderlo inguardabile.
Ad Auckland invece scopriamo che Ferrer è in finale, spero di svegliarmi presto da questo brutto sogno o forse meglio, spero domani di svegliarmi con la notizia che Nalbandian, il secondo finalista, ha vinto il torneo.
3 commenti:
bah
Un aggettivo per Ernesto http://static.ivg.it/wp-content/Cimy_User_Extra_Fields/Maximoquinto/irritante.jpg
Ed un invito.... http://pistulunestaminchiazza.files.wordpress.com/2010/01/vaffanculo.jpg
Mamma mia quanto mi sto annoiando -o-
Anche io rigiro l'invito di tarax ad Ernest.
Gulbis - Dolgopolov sarebbe stata tutta un'altra storia...
Joe
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