Miami 2015: tornano Del Potro e Tsonga, Federer e Seppi troppo vecchi per esserci

E' passato veramente poco dalla chiusura di Indian Wells, ma già il gemello Miami scalpita per occupare il palinsesto televisivo. Qualche ora di fuso orario in meno e quintali di umidità in più, questo è quello che ci attende per i prossimi giorni. Tornano in campo Tsonga e Del Potro. Il primo, nonostante le assenze sarà comunque testa di serie numero undici, il secondo avrà il ranking protetto. Decide di dare forfait Federer visto che superati i trenta anni con oltre 12 di carriera, si può dare buca fino a 2 Master 1000 a stagione, senza conseguenze. Stessa scelta è stata fatta dal Kid di Caldaro Seppi, che ha optato per una migliore preparazione in vista dei tornei sulla terra. La finale di Roma ha già un nome. Tutti gli altri ci sono, da Djokovic a Nadal, passando per Murray e Nishikori. Sarà un torneo più lungo di Indian Wells, ma già una prima occhiata al tabellone ci fa passare la voglia. Vediamo come al solito quarto per quarto cosa ci aspetta...

Quarto Djokovic-Ferrer
Visto l'altissimo tasso di umidità, che renderà le condizioni di gioco ancora più lente del torneo californiano, ci viene abbastanza in salita pensare che Djokovic non possa giungere almeno in finale... a Montecarlo. Scherzi (mica tanti) a parte, al massimo potrebbe crollare per l'afa o per qualche malessere fuori programma, ma comunque mai per questioni relative alle condizioni di gioco, molto favorevoli per lui. Ormai Nadal non lo prendiamo più in considerazione visto che se ha perso da Raonic, che odia lo scambio, può veramente perdere da chiunque non si caghi sotto. Tornando al serbo. il sorteggio del suo quarto fa piovere sul bagnato: non c'è un nome, ma nemmeno mezzo, che potrebbe creargli problemi. L'unico sarebbe Ferrer, ma ormai perde a una frequenza tale che non lo vediamo in TV dall'anno scorso. In mezzo a loro due ci sono nomi come Lorenzi, costretto a vedersela proprio contro Nole in caso passasse il primo turno, Muller, Cuevas, Robredo, Dolgopolov, che ormai per quest'anno si è già dato passando tre turni ad Indian Wells, Simon, Karlovic e Rosol. C'è veramente poco da vaneggiare su chi passerà questo quarto.

Quarto Nishikori-Raonic
Ironia della sorte, anche Dimitrov è finito in questa fetta, rendendola quella che racchiude i giovani più caldi. Il giapponese e il canadese sicuramente, il bulgaro se non si è svegliato dal sonno cosmico, anche questo torneo lo giocherà per farsi deridere. Da noi principalmente. Interessante primo turno di Bolelli contro Baghdatis, che potrebbe essere favorevole all'italiano. In caso di esito positivo per lui Troicki. Pensavamo di essercene liberati invece è risalito in un lampo occupando la testa di serie numero 32. Vista la poca affidabilità della salute del samurai, c'è anche possibilità che il serbo arrivi agli ottavi, ma allo stesso tempo anche l'azzurro potrebbe prendere in seria considerazione di impegnarsi e raggiungere la seconda settimana di Miami. I nomi più in basso per un eventuale scontro per i quarti sarebbero Goffin e Bautista-Agut (e vi ricordiamo che non siamo in un Challenger), ma inframezzati a loro c'è Coric in cerca di conferme definitive e Janowicz che farà di tutto per qualificarsi al Master della Compassione 2015 già da marzo. Più in basso, a meno che queste condizioni atmosferiche non sia veramente proibitive, avremmo Raonic che non dovrebbe faticare a conquistare gli ottavi. Un gradino sopra il favorito dalla classifica, Dimitrov, ha i nomi di Isner, Del Potro rientrante, ma anche la WC russa Rublev che, nemmeno maggiorenne, pare stia volando negli ultimi tempi. Diciamo pure che anche il bulgaro potrebbe trovare una inattesa qualificazione al Master della Compassione già da marzo e togliersi il pensiero. Morale della favola, se l'infortunio del giapponese è stato recuperato, viste le lente condizioni di gioco, prendiamo lui come semifinalista, altrimenti optiamo per un nome a caso tra gli altri visto che Raonic ha dalla sua solo il fatto che si giochi sul duro. Ma è quello che sta sopra che conta.

Quarto Wawrinka-Murray
Questa parte è colma di nomi che contro pronostico hanno fatto molto bene ad Indian Wells, quindi pensiamo che la testa per loro sarà ancora in California e difficilmente riusciranno a replicarsi. Se poi avvenisse, buon per loro. A Kokkinakis è stata data una WC e non riusciamo a vederlo capace di fare miracoli anche a questo giro, idem per Mannarino. Wawrinka, che invece aveva avuto vita breve nel precedente torneo, potrebbe provare a rifarsi e in teoria avrebbe accesso facile agli ottavi dove potrebbe addirittura trovare Fognini. L'italiano almeno una settimana su quattro dovrebbe trovarla positiva e i nomi che ha contro lo aiuterebbero, compreso Lopez, appena uscito da Indian Wells e quindi difficilmente capace di fare bene una doppia prestazione. Parliamo di campo, non di letto ovviamente. Più in basso abbiamo la fetta metrosexual con Anderson, Estrella Burgos, Querrey, Nieminen, Matosevic e Leo Mayer. Un concentrato di bellezza. Bisognerà tenere a bada le ragazzine in quei match... c'è rischio di invasione di campo da parte di qualche esorcista. A chiusura di quarto c'è Murray che se la ride perché ha il nulla e in questo vuoto ci mettiamo anche Young, che ormai ha già dato in California per sperare di fare bene anche a Miami.

Quarto Berdych-Nadal
E' vero che il ceco è stupido, ma comunque ha una certa continuità di rendimento contro gli scarsi, quindi dovrebbe giungere senza grossi problemi agli ottavi. Potenziale spauracchio potrebbe essere Tomic, ma anche per lui vale il discorso fatto in precedenza: troppo inetto per replicare il risultato del precedente torneo. Se poi ci dovesse riuscire, sarebbe anche ora visto che è lodato immeritatamente da anni ormai. In caso di esito positivo potrebbe anche capitare che Berdych-Tomic sia una bella partita visto che come in matematica meno x meno da più, stupido x stupido potrebbe trasformarsi in qualcosa di buono. A proposito di persone che non hanno un buon rapporto col proprio cervello, Monfils e Tsonga sarebbero destinati a lottare per trovare il vincente del ceco e l'australiano. In pratica più che una fetta di tabellone è una selezione naturale tra primati. E quando la casualità ci si mette, parli di deficienti e spunta Gulbis, capace di perdere con chiunque, ma forse con Monaco o Garcia-Lopez sul cammino potrebbe decidere di non cadere troppo in basso. Scendendo leggiamo quindi Nadal in un commovente frammento di tabellone formato da lui, due qualificati, Verdasco e Almagro. Altro? Diciamo che Rafa, per quanto male possa essere messo, non dovrebbe avere problemi a giungere i quarti, dove trovare uno tra Berdych, Tomic, Monfils o Tsonga. Va be' dai...

A questo giro gli orari saranno un po' più accessibili in Italia visto che il fuso orario è minore e quindi avremo i match già dal pomeriggio. Come al solito noi proveremo ad essere quanto più presenti, ma non possiamo garantirvi miracoli. Ci potrete trovare su Facebook e Twitter per i commenti in real time o sul blog per resoconti vari ed eventuali. In alternativa potete optare per una via molto più solitaria e ordinata, con la nostra aggiornatissima pagina Livescore, dove trovare di tutto e di più. Bye bye...