Ieri notte il tabellone di Indian Wells si è finalmente allineato alle semi. Una pena durata due giorni. Quando ancora stavano giocando Murray e Lopez, è giunta la notizia che Tomic si sarebbe ritirato senza scendere in campo per un problema alla schiena. Djokovic è così avanzato senza muovere un passo. E contando che in questo torneo non ha ancora trovato un avversario, è da Dubai che non gioca una partita. Purtroppo questa notizia è stata aggravata dal trionfo tranquillo dello scozzese nei confronti dello spagnolo. Il tennis non sempre vince. Così la prima semifinale di oggi riporterà i nomi di Djokovic è Murray, pronti ad almeno 3 ore di corse per un posto nell'ultimo atto di Indian Wells. Si parte alle 19, ma non preoccupatevi, potrete tranquillamente seguire l'anticipo di serie A e tornare per l'epilogo... del primo set.
Ieri invece si è vista qualcosina in più. I primi a scendere in campo sono stati Federer e Berdych sprovvisto di neurone. Da ciò potete ben capire a priori che l'incontro del ceco è stato imbarazzante, tanto che se n'è tornato a casa con un bel ovetto tondo. Visto il nulla cosmico che ci è stato proposto nei precedenti tre quarti, con Raonic e Nadal ci siamo addirittura divertiti. L'incontro è cominciato col classico early break per lo spagnolo, che gli ha permesso di guadagnare tranquillamente il primo set per 6-4. Il canadese inoltre non sembrava più cogliere benefici dal suo caratteristico esercizio del cambio campo dove sembra suonare il pianoforte, anzi, era nervosissimo e stava sbagliando l'inverosimile.
Con l'inizio del secondo parziale però, Milos ha immediatamente dimenticato tutti i disastri fatti in precedenza e ha cominciato una seconda partita. Questo aspetto dimostra quanto il suo livello sia nettamente sopra quello degli altri (quasi) coetanei che hanno velleità di giungere nell'olimpo. La stragrande maggioranza dei tennisti, perso il primo set contro Nadal, non ci avrebbe più creduto. Raonic invece ha resettato tutto e, una volta ripartito da zero, è riuscito a ritrovare i suoi standard che l'hanno accompagnato per tutto il torneo. Infatti si è andati on serve fino al tie break. A questo punto è successo di tutto e giunti al 5 pari si è giocato sul filo del set/match point per l'uno o per l'altro.
Rafa è andato per ben tre volte a un punto dall'incontro, ma niente da fare, alla fine ha avuto la meglio il canadese e si è partiti col set decisivo. La nostra idea era sempre la solita: visto l'indecifrabile equilibrio tra i due a Nadal sarebbe bastata una virgola per fare suo l'incontro, ma Raonic non ha fatto una piega e sul 5 pari ha breakkato l'avversario per la prima volta nella partita. A questo punto, con un servizio come il suo, è stato un gioco da ragazzi chiudere l'incontro. Esultanza minima per lui, nonostante fosse la sua prima vittoria contro il maiorchino. Pare che il ragazzo si farà per bene.
La seconda semifinale di oggi sarà quindi Raonic-Federer, programmata a seguire di Djokovic-Murray delle 19. Vi ricordiamo che ci potrete trovare su Facebook e Twitter per i commenti in real time o sul blog per resoconti vari ed eventuali. In alternativa potete optare per una via molto più solitaria e ordinata, con la nostra aggiornatissima pagina Livescore, dove trovare di tutto e di più. Bye bye...
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