Dopo un lunghissimo weekend di partite casuali e vissute con un occhio chiuso e l'altro pure, visto il fuso orario, eccoci giunti al terzo turno di Indian Wells. Nonostante il tabellone da Slam con una struttura iperprotettiva per le teste di serie, alcuni sono già riusciti ad uscire dalla gara. In certi casi è stato un bene, in altri era una cosa quasi scontata, invece la dipartita prematura di Wawrinka ci ha colto di sorpresa, soprattutto se pensiamo che ad eliminarlo è stato Haase in tre set, con l'ultimo parziale conquistato in tranquillità, in seguito a un break ottenuto subito. Il lardo svizzero sotto il sole del deserto californiano non ha retto al colpo e ha cominciato a friggere sul suo stesso olio. Ora spetterà a Stan decidere se vorrà farsi mangiare dagli altri a colazione o porre rimedio alle sue performance sempre più altalenanti. Poco tempo per pensarci, Miami inizia la settimana prossima.
Per Hase al terzo turno ci sarà Rosol. Non sappiamo come sia possibile che il ceco abbia beneficiato di un posto da testa di serie, ma probabilmente gli è stata concesso ad honorem. La storia non si cancella. Fatto sta che, opposto all'olandese, gli ottavi per lui potranno essere più che una velleità. Anche Karlovic ci ha già abbandonato, ma una sua dipartita prematura è accettabile, basta un giorno in cui entrano quei dieci servizi in meno e il gioco è fatto. Al croato è subentrato l'idolo di casa Johnson, che non dovrebbe avere problemi a perdere da Berdych.
Sock ha battuto il sosia di Celentano, Muller, con un tie-break al terzo al limite della compassione più pura e ora sarà opposto Bautista Agut, segnalato come testa di serie numero 15. In pratica un film horror della miglior specie. Per fortuna risplende una luce in fondo al tunnel con Seppi che ha dominato su Hanescu ed ora si preparerà a far passare le pene dell'inferno a Federer. Dopo la lezione in Australia, lo svizzero teme psicologicamente il Kid di Caldaro. Certo.
Niente da fare per Boelli opposto a Raonic, non si è riproposto il miracolo di Marsiglia, ma nemmeno l'ombra. Per il canadese ci sarà un ottimo Dolgopolov, che ha buttato fuori Giraldo. Meno male! Robredo purtroppo avanza e al prossimo turno non ci stupirebbe battesse Dimitrov, visto che ieri il bulgaro è stato miracolato da un infortunio all'ultimo istante di Kyrgios, proprio appena prima che il giovane aussie servisse per il match. Grigor è un ottimo sostituto di Gasquet nella lotta alla compassione e, a proposito del francese, ieri si è ritirato al terzo in favore di Berrer. Riccardino non ce la può più fare. Il tedesco se la vedrà con Simon e ciò ci porta a pensare che il transalpino sarà tranquillamente agli ottavi. Young sta facendo la voce grossa e in assoluta sicurezza ha messo a tacere Chardy, peccato per che al prossimo turno avrà poco da fare il gangster contro Nadal.
Saliamo quindi alla top half del tabellone dove Djokovic ha appena iniziato la sessione di allenamento con Baghdatis e ora la continuerà con Ramos-Vinolas, vincitore sul povero Benneteau. Si è purtroppo realizzato l'incontro Isner-Anderson, mentre un gradino sotto, Cilic non ha recuperato dal Cammino del Cilicio e ha perso subito da Monaco, opposto al prossimo turno alla promessa australiana Kokkinakis. Il down under continua la sua presenza con Tomic che ha fatto fuori Coric, guadagnandosi così altri mesi di lodi immeritate. Per fortuna all'orizzonte per Bernard c'è Ferrer, chiamato per una volta nella sua vita a non fallire l'appuntamento. Grazie.
Appena quattro i game concessi a Pospisil da parte di Murray, che sarà impegnato contro Kohlschreiber nella prossima sfida per gli ottavi. Gulbis continua a fare bene il suo compitino, ma purtroppo il futuro top ten (da 5 anni a questa parte), Fabio Fognini, è riuscito a perdere da Mannarino con un parziale di 5-0 per il francese, nel set del riscatto per l'italiano, dopo che nel primo erano state buttate vagonate di occasioni. Bene, il trend 2015 per l'azzurro è ormai definito: vincere il Master di Londra in doppio. L'unico dispiacere è perderci Gulbis-Fognini, incontro che avrebbe potuto regalare gioie immense sotto ogni aspetto che non riguarda il tennis.
Chiudiamo il punto della situazione con Lopez vincitore a fatica su Roger-Vasselin, che si troverà opposto a Cuevas. Speriamo vinca lo spagnolo e si concretizzi l'incontro dell'aMMore tra Feliciano e Verdasco. Chissà quanta gnocca negli spalti. Peccato che però Nando dovrebbe prima fare un miracolo con Nishikori. Molto difficile, purtroppo.
E questo è tutto per quanto riguarda la situazione ad Indian Wells. Si riparte oggi alle ore 19 col terzo turno della parte alta di tabellone. Nel salutarvi, vi ricordiamo che ci potrete trovare su Facebook e Twitter per i commenti in real time o sul blog per resoconti vari ed eventuali. In alternativa potete optare per una via molto più solitaria e ordinata, con la nostra aggiornatissima pagina Livescore, dove trovare di tutto e di più. Bye bye...
0 commenti:
Posta un commento