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martedì 11 marzo 2014

Indian Wells: la Luce ci libera dal male. La Giorgi fa fuori la Sharapova

Renzi presidente del Consiglio, un'altra edizione del Grande Fratello in tv, Strootman che fa ciao ciao al suo ginocchio. In questi momenti pensi che al peggio non ci sia mai fine, hai la corda pronta a essere insaponata, e credi non ci sia più nessuna speranza di redenzione per l'umanità intera.
Anche perché, sotto sotto, ci meritiamo tutto.

Ma proprio in questi frangenti può capitare l'inatteso: una luce ti si staglia in fondo al tunnel, una riflesso abbagliante spazza via il male senza ritegno, e il mondo per un attimo appare più bello, radioso.


Tutto questo è successo a Indian Wells, stanotte. Mentre il resto del pianeta dormiva sogni tranquilli, Egli agiva per noi, liberandoci dal cyborg. E noi ci cospargiamo il capo di cenere per non aver assistito a tale irripetibile funzione religiosa, e ci rifugiamo in Sant'Youtube per svolgere il nostro rituale onanistico senza il patema del risultato. Perché forse Egli così ha voluto.

Aleksandr Dolgopolov, o Oleksandr, che dir si voglia, ha rispedito a Maiorca il nipotino di zio Tony dopo due mirabili set. Non stiamo qua a raccontarvi l'aspetto tecnico del match, in quanto purtroppo non lo abbiamo visto, ma gli highlights potrete ammirarli qui, in un paio di video che vanno riposti accanto a quelli di Rosol, Darcis e Soderling, tra i preferiti dei preferiti dei preferiti.

Ora Egli se la vedrà con Fognini, in una sfida che vedrà tra in prima fila tra il pubblico i due cervelli dei contendenti, rigorosamente tenuti fuori dal campo. L'italiano ha sconfitto in tre set Monfils, con il solito modus operandi: primo set dominato, secondo set perso perché tanto non occorre giocarlo in quanto gli avversari si battono da soli, e terzo set recuperato non si sa ancora come, dopo un paio di match point falliti da La Monf, alcuni doppi falli del francese e una serie di perle compassionevoli che a confronto BastaRd è il Master di Londra.

Negli ottavi non ci sarà invece il Kid Seppi, piallato da Wawrinka in due veloci set. Le soddisfazioni per l'Italia non si limitano però solo a Fognini, visto che nel torneo femminile la Giorgi ha fatto la sorpresa del giorno mandando a casa la Sharapova. Non vogliamo dilungarci troppo su Camila, le facciamo ovviamente i complimenti, ma non vorremmo che questo fosse solo un exploit estemporaneo. La ragazza sa senza dubbio picchiare, ma tatticamente a occhio non ci sembra una cima. Se spari tutto e ti entra tutto ok, appena inizia a tirare fuori le prendi anche dalla numero 200 del mondo. Ergo, attendiamo prima di parlare di giocatrice del futuro.

Tornando al torneo maschile salutiamo con piacere l'ottavo tra Haas e Federer, nel quale il dio del rovescioa a una mano la farà da padrone. Il tedesco ha battuto Nishikori, mentre l'ex numero uno del mondo ha sudato contro Tursunov. Ah, dimenticavamo, per poco Vesely non ci rendeva la giornata perfetta mandando a casa la dentiera di Murray, ma purtroppo lo scozzese, coadiuvato da un attacco di delirium compassionorum del suo avversario, è riuscito a rimettere in sesto un match quasi perso e a guadagnare l'ottavo con Raonic.

Più in basso il tabellone deve ancora allinearsi agli ottavi e tra i match del giorno spicca senza dubbio Dimitrov-Gulbis. Da non sottovalutare Verdasco-Gasquet, dove la compassione potrebbe scorrere come le cascate del Niagara.

Comunque vada il torneo ha già vissuto il suo match del millennio.
Prega per noi.
Amen.

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