Drop Down Menu

venerdì 21 settembre 2012

E' tempo di aria fritta! Due parole sugli inutili tornei della settimana

Salve carissimi! E' passato un bel po' di tempo dall'ultimo contatto su questi lidi, ma dopo la vittoria del primo slam da parte di Murray, è stata dura credere ancora in questo sport e ci siamo ritirati in meditazione per ritrovare la forza... Scherziamo ovviamente, noi lo dicevamo da prima dell'inizio del torneo che Andy avrebbe alzato il trofeo, non se la prendano i tifosi dello scozzese. Inoltre, per il calcolo delle probabilità, almeno una volta Wilander ci avrebbe dovuto prendere e così è stato. Siamo quindi passati per la Davis, dove abbiamo visto Spagna e Repubblica Ceca guadagnarsi la finale battendo rispettivamente USA e Argentina. Si giocherà in casa Stephanek e, a quanto pare, il bel modello ceco sta prendendo lezioni di pattinaggio su ghiaccio. Che sia un segnale sulla scelta della superficie? L'Italia se la doveva vedere, da favorita in casa, contro il Cile e quindi Fognini ha subito provato a perdere da Capdeville, ma il cileno ha avuto compassione di se stesso e ha deciso di arrendersi al quinto. In compenso il giorno dopo ci hanno pensato Seppi e Bracciali a perdere in doppio. Così, il fuoriclasse di Caldaro, è stato colto da un attacco di orgoglio tricolore e sulle note di Das Mädchen mit den erloschenen Augen, le ha suonate al gelatinato Capdeville in tre furenti set. In premio, il sorteggio per il 2013, ci ha regalato la Croazia, ma contro fra' Cilic, Karlovic e Dodig si giocherà su qualche palude in Italia... poteva andare peggio.


Arriviamo quindi alle settimane di aria fritta, queste che ci separano dal 1000 di Shanghai, nelle quali vedremo tennisti delle retrovie tentare miracoli e iscriversi disperatamente ai tornei per colmare le compassioni raccolte durante l'anno. Un po' come gli studenti asinelli a scuola che con le interrogazioni dell'ultima settimana pretendono di essere promossi a pieni voti e se la prendono se poi scoprono di essere stati bocciati miseramente. Due i tornei della settimana l'Open Moselle, a Metz in Francia, e di San Pietroburgo. L'ATP russo, già a partire dalla lista di partecipazione è appena un pelo più interessante del concorso per scegliere le nuove veline di Striscia la notizia. In pratica lo calcoleremo solo per la presenza di 4 italiani che, visto il livello infimo del torneo, potrebbero anche raggiungere il trofeo o almeno il piattino di consolazione. Ai blocchi di partenza, Lorenzi, Bolelli, Fognini e Cipolla. Tutti e quattro hanno superato il primo turno non proprio saltellando, ma comunque sono approdati al secondo e subito dopo i segnali di compassione. Paolino, dopo essere andato pesantemente sotto contro Garcia "Pippa" Lopez, si è ritirato e Bolelli, ormai entrato nel circolo di chi prende le cose "De panza" (come Nalbandian o Baghdatis, per intenderci), ha miseramente perso dallo slovacco in ascesa Klizan. Bene invece Fognini e Cipolla, vincenti rispettivamente su Stakhovsky e Zemlja. Per il ligure oggi ci sarà Bautista Agut e il fatto che sia un turno fattibile ci preoccupa non poco, perché Fabio in questi casi tende sempre a mettersi nei guai da solo. Per quanto riguarda Cips, non sarà per niente facile contro Gimeno-Traver, ma col nostro piccolo-grande tennista, non è mai detta l'ultima!

Approdiamo quindi velocemente su Metz, dove si legge una entry list passabile, ma non da strapparsi i capelli. Teoricamente dovrebbe essere un torneo nel quale Tsonga giocherà contro il nulla fino ad alzare il trofeo, ma praticamente il neurone solitario del francese potrebbe benissimo prendersi le sue pause a tradimento e condannare Jo Willy ai suoi miseri fallimenti. Ai blocchi di partenza anche Carrarmato Seppi, ormai al secondo turno dopo aver battuto Dodig e poi Millot. Oggi per lui Florian Mayer. Per il resto, c'è da registrare anche il ritorno di Monfils, oggi opposto a Kohlschreiber in un match che potrebbe regalare spunti di divertimento. Il resto del programma non è proprio il massimo, anzi un match come Davydenko-Karlovic potrebbe incutere tristezza cronica, quindi sarebbe da evitare come la peste.

Per oggi è tutto, non abbiamo capito cosa, ma qualche match da San Pietroburgo dovrebbe essere trasmesso su Supertennis e, per tutto il resto, c'è la nostra pagina Livescore. That's all, riaccendete la (com)passione!

0 commenti:

Posta un commento