Esaurito il secondo turno agli US Open, è giunto il momento più atteso da tutto il web terracqueo, il nostro immancabile resoconto dei disastri accaduti in questi ultimi due giorni. Ma visto che noi non badiamo a spese e abbiamo risorse infinite, in questa puntata avremo l'intervento eccezionale di un VIP del mondo del tennis, che ci spiegherà qualcosa riguardo alla questione Bolelli. Anche perché probabilmente, a questo giro di boa, è l'unica cosa interessante successa. I big infatti avanzano tranquillamente, a parte Berdych che ha dovuto ricorrere al quinto per mettere fine a quello che poteva essere un incubo contro Klizan. Gli italiani invece hanno fatto le valigie e sono già sulla via di casa. In realtà è solo amore per la bandiera... infatti sia Federer che Wawrinka giocheranno il turno di Davis ed essendo ancora coinvolti nello Slam americano, giungeranno a Ginevra frastornati e a quel punto verrà premiato lo spirito di sacrificio dei nostri. Un piano machiavellico perfetto. Ma bando alle ciance è il momento di partire subito con la trascrizione della telefonata col nostro VIP segreto. Si parte...
Per chi se lo fosse perso, Bolelli si è portato avanti due set giocando un tennis pulito, semplice e piacevole. Stava oggettivamente meritando la vittoria, anche se era sempre vivo il sentore che sarebbe bastata una virgola per far girare totalmente il match dalla parte di Robredo... e infatti la virgola è arrivata: sul 40-40 servizio Simone e 5-4 nel terzo set per lo spagnolo, una palla dubbia è stata chiamata da uno spettatore seduto vicinissimo al campo. L'italiano si è fermato pensando fosse stato dato l'OUT dal giudice di linea. L'arbitro a quel punto ha deciso che si rigiocasse il punto a causa di un disturbo, ma Robredo ha chiesto l'intervento del supervisor, il quale ha dato il punto diretto allo spagnolo. Da questo momento il match è svoltato a senso unico per Tommy. Viste le discussioni che ancora non si placano, noi di ControBreak ci siano attivati per capirci qualcosa in più sull'accaduto. Ecco le trascrizioni delle nostre telefonate.
[Lucky Loser: ... sta squillando...]
[Walk Over: ... allora era giusto il numero!]
Interlocutore: Pronto?
LL: ehm... ciao... siamo quelli di ControBre...
I: è già ora?
LL: ora di cosa?
I: del Master della Compassione...
LL: No no Robin, tranquillo
Soderling: ah ok, perché mi stavo facendo un pacco di cazzi miei e non ne avevo minimamente voglia di organizzare qualcosa...
LL: non preoccuparti, ci vuole ancora tempo
[WO: è incazzato?]
S: Ok perfetto ciao... tu tu tu tu tu tu tu tu tu tu...
[LL: Cazzo ha chiuso!]
[WO: aspe' richiamo io...]
S: mo' avete rotto er cazzo
WO: Robin un secondo... visto che sei un giocatore d'esperienza, nostro punto di riferimento per le preghiere prima di andare a letto la sera, ti volevamo chiedere cosa ne pensi dell'episodio di Bolelli con Robredo
S: a dire la verità non ho visto niente perché stavo insegnando a Olivia come assemblare una ghigliottina originale dell'800
WO: ... ehm... sai almeno cosa è successo?
S: sì me l'ha raccontato Vinciguerra... ma dimmi un po'... Bolelli poi ha lanciato una bomba a mano allo spettatore e provato a strangolare l'arbitro?
WO: ehm... no Robin...
S: allora come pretendeva di prendersi la ragione?
WO: ...
[LL: che dice?]
S: e dovevate chiamarmi per questa cazzata? Ciao sfigati... tu tu tu tu tu tu tu tu
[LL: che ha detto? Che ha detto?]
[WO: lascia perdere... come al solito lui avrebbe risolto alla sua maniera]
[LL: merda... speriamo non ci mandi i sicari stanotte]
[WO: no, più che altro ora che ci siamo imputtanati con questa storia dobbiamo risolverla altrimenti facciamo una figuraccia sul blog]
[LL: aspe' ho il numero di Lahyani! Glielo avevo chiesto prima della finale al Master della Compassione l'anno scorso... magari risponde e ci sa dire qualcosa di decente... tieni il telefono, chiamalo...]
L: OUT! CORRECTION WAS GOOD!
[WO: ok è lui!]
WO: ciao Mohamed, come butta?
L: butta? La racchetta? WARNING!
WO: Mohamed siamo quelli di ControBreak...
L: Ciao ragazzi! OUT! CORRECTION! Perché mi state chiamando?
WO: ti volevamo chiedere una cosa... visto che tu sei nell'ambiente da tanto... Gulbis a ogni torneo arriva con una gnocca diversa?
[LL: dai quello chiediglielo dopo!]
L: REPLAY THE POINT!
WO: ehm... ok lascia perdere... ti volevamo chiedere dell'episodio di Bolelli con Robredo. Cosa ci dici a riguardo?
L: READY? PLAY... lo spagnolo conosce alla perfezione il regolamento e sa benissimo che una chiamata del pubblico non conta niente. Tra le responsabilità del giocatore rientra anche quella di riconoscere se la chiamata è stata fatta dal giudice di linea o dall'arbitro del suo campo. So benissimo che Bolelli è stato palesemente disturbato, ma se il regolamento dovesse prevedere di rigiocare il punto ogni volta che uno spettatore fa un'uscita del genere, allora su un campo con diecimila persone le partite durerebbero due giorni. Sembra un regola stupida, soprattutto alla luce di quanto successo l'altro giorno, ma pensate se invece il regolamento prevedesse di rigiocare il punto per un disturbo del pubblico... ogni volta che il proprio beniamino è in difficoltà in uno scambio, basterebbe un urlo per salvarlo facendogli rigiocare il punto! In quella partita, l'unico che avrebbe potuto salvare Bolelli era Robredo, concedendo di rigiocare il punto
WO: e invece lo spagnolo ha chiamato il supervisor perché sapeva che da regolamento si sarebbe preso lui il prezioso punto...
L: CALL STANDS. Tu l'hai detto... ragazzi vi saluto che devo andare a urlare un po' al microfono... GAME, SET AND MATCH! Bye...
Ecco quindi risolto il problema, solo la sportività di Robredo avrebbe potuto salvarci da questa situazione surreale, cosa che puntualmente non c'è stata, aumentando in noi il desiderio di vedere lo spagnolo fuori dalle palle nel più breve tempo possibile. Dovremo chiedere di farci questa grazia a Kyrgios, vincitore a sua volta su Seppi in tre set abbastanza facili.
Come dicevamo in apertura c'è ben poco da raccontare in questo giro. Djokovic avanza facile e trova il bonus Querrey. Idem dicasi per Kohlschreiber che, grazie al ritiro di Llodra, è al terzo turno e troverà l'idolo di casa Isner. Passa anche Tsonga e ora occhio a Carreno Busta. Ma se c'è uno che deve fare veramente attenzione, quello è Murray, che dopo aver superato facilmente il turno, ora se la vedrà contro Kuznetsov, il boia di Verdasco. Lo spagnolo non ne può proprio fare a meno del Master della Compassione...
Perde un set, ma continua a sopravvivere Wawrinka, che ora troverà Kavcic. Idem Raonic che, per guadagnarsi il turno contro Estrella Burgos, è dovuto ricorrere al quarto contro quell'ammasso di consonanti di Gojowczyk. Chiude la fetta l'imperdibile incontro tra Nishikori e Leo Mayer.
Nella parte bassa, come detto in apertura, Berdych ha rischiato grosso contro Klizan, ma ora ha un potenziale turno di riposo opposto a Gabashvili. Passa anche Lopez e avrà un interessante incontro con Thiem. L'austriaco e stato graziato dall'infortunio di Gulbis a metà terzo set, quando era avanti facile di due. Seguono due match da evitare come la peste: Ferrer-Simon e Cilic-Anderson. In tutto questo, è da porre l'accento su Janowicz, che da voci indiscrete viene ormai dato come sicuro partecipante al Master della Compassione 2015. Vedremo...
Goffin, piccolo e indifeso, sta diventando una macchinetta da guerra e ora si troverà opposto a Dimitrov. Più in basso, Lorenzi ci saluta per mano di Gasquet e al terzo turno sarà derby francese con Monfils. Arriviamo quindi alla chiusura del quarto con Federer in una botte di ferro in quanto al prossimo turno avrà Granollers e in caso di esito positivo, il vincente tra Bautista Agut e Mannarino. Sì, Fognini ha perso e anche male dal francese. A fine partita non ha nemmeno stretto la mano all'arbitro, lamentandosi che erano state fatte chiamate scandalose sia a suo vantaggio che contro. Non ce la può più fare, ormai ad ogni apertura di bocca si toccano livelli da under 12 nel torneo dell'Epifania del circolo sotto casa.
E anche il secondo turno è andato! Per ogni chiarimento vi rimandiamo alla nostra solita pagina Livescore dove troverete di tutto e di più! A presto, bye bye...
0 commenti:
Posta un commento