US Open 2014: il cielo è azzurro sopra New York! Murray fatica, ma avanzano tutti i big

Dopo tre inutili giorni, a Flushing Meadows sono riusciti a chiudere il primo turno degli US Open! Come ogni buon Slam che si rispetti sono stati ricalcati i canoni del primo turno: poche belle cose, ma tanta mattanza di giovani o indifesi aspiranti tennisti. I maschietti azzurri sono riusciti a passare tutti in blocco. Da evidenziare soprattutto Bolelli, perché la vittoria su Pospisil non era poi tanto pronosticabile, e Paolino Lorenzi, che finalmente ha vinto un match in uno Slam! Tra i big l'unico che è riuscito a darci un solletichino è stato Murray che, dopo aver scoperto nuovi muscoli del corpo umano su cui lamentarsi, ha rischiato veramente tanto contro nientepopodimeniché Haase. Fortunatamente l'acerrima compassione dell'olandese ha aiutato lo scozzese a uscirne vivo e noi purtroppo ce lo dovremo ancora sorbire con la sua andatura ciondolante e i fastidiosi pianti. Ma non dilunghiamoci tanto perché è tempo di raccontarvi una lunga marea di inutilità consumatasi in questi tre giorni. Ready? Play...


Nonostante le recenti débâcle, Djokovic ha ben pensato che non era il caso di far continuare il cammina a un ex SS infiltrato in Argentina e così ha liquidato Schwartzman in tre facili set. Sarà ancora semplice il suo cammino in quanto al prossimo turno troverà Mathieu, vincitore su Muller al quinto. Un vero peccato abbiano programmato questo incontro su un campo di carciofi al confine col Canada in modo che non se ne avesse traccia, se non il punteggio, probabilmente inventato. Bene anche Querrey, che incontrerà Garcia Lopez, altro incontro alla quale visione preferiremmo la castrazione con l'olio bollente.

Scendendo troviamo un bel secondo turno tra Kohlschreiber e Llodra. Si potrebbe vedere bel tennis, peccato che grazie all'incompetenza americana verranno mandati in un campo dimenticato dal mondo, probabilmente in asfalto, disegnato coi gessetti rubati alla scuola più vicina e un vigile che blocca le macchine che vorrebbero passare. A chiudere la fettina un incontro di ace tra Isner e Struff, quest'ultimo ricordiamo, finalista dello Slam di Bergamo.

Un passo sotto abbiamo Tsonga che ha provato a fare di tutto per imputtanare il suo match d'esordio, ma non ci è riuscito, forte anche del fatto che al posto di Monaco è stato mandato in campo Luca Bizzarri. Il prossimo impegno per lui è Nedovyesov. Auguri. Paire ha fatto la prima cosa buona dell'anno togliendo il vecchio Benneteau dal torneo e troverà Carreno Busta. Verdasco ha tentato l'esordio col botto, ma una volta fattoci odorare l'aroma di compassione, si è divertito a prenderci in giro vincendo al quinto. L'appuntamento col fallimento è rimandato, magari al prossimo turno con Kuznetsov. Chiudiamo quindi il primo quarto con Murray, che come è stato detto in apertura ha fatto una figuraccia contro Haase e ora avrà Bachinger. Tante buone cose.

Nonostante l'andazzo da meteora, Wawrinka procede e trova Bellucci. Bene anche Dexter Kavcic e Chardy, opposti al prossimo turno. Arriviamo quindi alla prima parentesi azzurra con Seppi, vincitore di prepotenza su Stakhovsky in tre set e Bolelli che ha portato a casa una bella vittoria su Pospisil. Il Kid di Caldaro al prossimo incontro avrà Kyrgios, boia di un sempre più inutile Youzhny. Simone invece avrà il compito di mandare a casa Robredo. Non ne possiamo più di lui.

Un passo sotto avremo Nishikori-Andujar ed Ebden-Mayer (Leo) e sicuramente non saremo in prima fila per vedere questi incontri. A chiudere il quarto c'è Raonic che troverà  [copia e incolla] Gojowczyk e quindi Estrella Burgos (chi minchia è?) opposto a Coric, il bambino croato che ha fatto piangere Rosol in tre set.

Apriamo la parte bassa di tabellone con Federer vincitore su Matosevic. La sfida dei "nati l'8 agosto" si è così chiusa con vincitore lo svizzero. Chi l'avrebbe mai detto? Per l'elvetico ci sarà Groth da intortare e a seguire il vincete tra Karlovic e Granollers, quest'ultimo ai danni di un sempre più stupido Melzer. Salendo abbiamo un po' di nulla, tipo Smyczek-Bautista Agut e Mannarino in attesa di Fognini, che ha portato facilmente a casa un match contro Golubev.

Gasquet ha bulleggiato senza ritegno su Istomin e ora se la vedrà contro Lorenzi, per la prima volta al secondo turno in uno Slam, grazie al ritiro di Nishioka. Ricordiamo però che l'italiano era comunque in vantaggio 6-1 6-2 2-1 prima che l'avversario decidesse di alzare bandiera bianca. Uno scalino sopra troviamo Monfils e Gonzalez pronti a scontrarsi al secondo turno.

Berdych è riuscito a non farsi imbrigliare da Hewitt e al prossimo turno avrà Klizan. A seguire troviamo l'imperdibile secondo turno tra Gabashvili e Kudryavtsev. Lopez ha dovuto attendere fino all'inizio del quinto set prima di avere il ritiro di Dodig e il suo cammino proseguirà contro Ito. Cilic aspetta Marchenko e Janowicz se la vedrà con Anderson. Purtroppo avanza Ferrer e visto che non c'è mai limite al peggio, anche Simon ha passato il turno.

Chiudiamo con un po' di giovani avanti come Goffin, che da questa estate continua a vincere, Thiem e Gulbis, opposti al prossimo turno, e quindi Dimitrov che ha messo a tacere la spocchia inconcludente di Harrison.

E il primo giro di boa è andato! Se non avete capito niente o poco del fantastico resoconto che vi abbiamo proposto, nella nostra pagina Livescore troverete tutto il necessario per fare chiarezza. Per ora è tutto, l'appuntamento e rimandato alla fine del secondo turno. See ya!