Drop Down Menu

sabato 10 maggio 2014

Internazionali d'Italia 2014: i nostri pronostici (rigorosamente sbagliati)

Pensavate ci fossimo dimenticati di scrivere la nostra solita caterva di pronostici sbagliati sul main draw degli Internazionali d'Italia, e invece eccoci qua. Dopo aver trascorso una giornata a seguire dal vivo la prima giornata di qualificazioni abbiamo prodotto le nostre conclusioni sulla compassione che ci aspetta a partire da domenica.


Testa di serie numero uno è ovviamente Nadal, che forse a Madrid riuscirà a porre fine a un digiuno che si potrae per lui ormai da troppo tempo (per noi troppo poco). La strada possibile finale con Djokovic si presenta non troppo complicata, vedremo poi perché. Djokovic, nel lato del Federer (verrà o no?), potrebbe passeggiare allegramente fino al quarto con Ferrer o Nishikori per poi trovare in semifinale il pluripapà Federer. Tutte congetture, che andiamo ad analizzare quarto per quarto.

Nadal-Murray (Murray? ahahah)

Lo scozzese sta vivendo un momento di forma simile a quello del Livorno, poesia per i nostri occhi. Per cui dopo il bye iniziale potrebbe anche prenderle da un Cilic qualsiasi, sempre se passerà il primo ostacolo, rappresentato dal vincente di Granollers-Lopez. Nadal esordirà con il reduce dell'incontro Simon-Volandri, per cui potrebbe anche farsela sotto al solo pensiero della prima di servizio del livornese. Poi l'ostacolo potrebbe essere Verdasco, la cui compassione è nota a tutti, ma occhio che il Nadal di quest'ultimo periodo non è più la macchina infallibile che ben conosciamo sulla terra, per cui lasciamo aperto uno spiraglio al madrileno.

Wawrinka-Berdych

Lo svizzero è reduce dalla sconfitta con Thiem a Madrid, ma a Montecarlo ha randellato tutti senza ritegno. Nelle fasi inziali è probabile che incontri qualche azzurro, infatti dalle sue parti compassioneggiano Cecchinato, Lorenzi e soprattutto Seppi. Il caldarense però partirà subito con Haas, per cui non escludiamo una sua prematura dipartita. Berdych ha sulla sua strada il buon Bautista-Agut e soprattuto wannabe Federer. Diciamo che un Wawrinka-Dimitrov sarebbe un quarto interessante, ma non escludiamo la presenza tra i primi otto del ceco senza tutti i neuroni.

Raonic-Federer (?)

Scriviamo questo post in un momento in cui Roger non ha ancora confermato la sua presenza. Effettivamente allattare i due nuovi arrivati deve essere un'esperienza stressante. Facciamo però finta che ci sia, per cui lo svizzero partirà con il vincente di Chardy-Haase (brividi). Poi ci sono varie possibilità: una "revenge" con Delbonis, una sfida contro il nostro amore Rosol, oppure uno scontro epico sul Centrale con Fognini, con l'azzurro che manda a fare in culo tutti e fa tre game. Più in alto invece c'è Raonic, ma da queste parti sguazzano anche Dolgopolov e Tsonga (sfida tra di loro al primo turno), nonché il nostro Bolelli (ah beh...).

Djokovic-Ferrer.

Il serbo arriva ai quarti fumandosi una sigaretta. Toccherà poi vedere se gli toccherà Ferrer, Nishikori o Gulbis. Questi ultimi due si sfideranno già al primo turno, e il giapponese di questi ultimi tempi è un bel gatto attaccato ai testicoli, per cui occhio (A proposito di gatti, oggi un simpatico feilno ha provate a fare invasione di campo durante Mannarino-Kubot, anche lui non ne poteva più. Ma non ditelo ai redattori di Repubblica altrimenti fanno sette gallery sui gatti che attraversano i campi da tennis). Ah, in questo quarto c'è l'imperdibile Robredo-Monaco, che speriamo venga programmato in uno dei tanti campi che si trovano sul Lungotevere, magari in un momento di piena del fiume.


I match più interessanti li abbiamo già citati, senza dimenticare ovviamente Kukushkin-Sousa, per il quale il mondo si fermerà. Come al solito avremo sbagliato tutto e la finale sarà Volandri-Nishikori, con il livornese che chiude l'incontro con quattro ace e il nipponico che fa harakiri in mondovisione per il disonore. Epico.
Buon Foro Italico a tutti. Per chi volesse pestarci ci trovate mercoledì pomeriggio e forse anche per un serale. Mi raccomando se andate non dimenticate l'iniziativa #IoControBreakko, perché voi lettori dovete dimostrare di essere peggio di noi. E come si dice a Roma, se beccamo.

0 commenti:

Posta un commento