Si riparte: riassunto delle puntate precedenti

Per noi amanti del tennis la vacanza è già terminata o giunge al termine perché già dal 29 dicembre rivedremo alcuni dei nostri eroi in campo per la solita e umile esibizione ad Abu Dhabi. Ebbene sì, sembra ieri quando vi annunciavamo la fine della stagione tennistica raccontandovi di Verdasco trionfante a Costa do Seppi, che è già il momento di ripartire nel 2012 con i migliori auguri da parte dei Maya. Prima di farlo, come nelle migliori serie TV che si rispetti, è bene fare un velocissimo riassunto, con tanto di voti, per capire ciò che abbiamo lasciato e provare a immaginare cosa troveremo.

Buone feste!

Salve a tutti! Anche quest'anno giunge al termine e le feste che ci accompagneranno fino al 2012 sono alle porte. Per noi di ControBreak il 2011 è stato molto importante perché ci ha permesso di farci conoscere al meglio, odiare, amare, ignorare definitivamente, ma anche farci tantissimi nuovi e graditi amici. Allo stesso tempo abbiamo avuto l'occasione di migliorarci, regalarvi tante perle da leggere e soprattutto omaggiarvi delle nostre immancabili cronache sul posto esclusive per quanto riguarda gli Slam e l'appuntamento dell'anno per eccellenza, il Masters della Compassione a Costa do Seppi. Speriamo di poterle replicare in meglio nel 2012, sempre che non ci facciano chiudere, è ovvio.

Nella speranza di potervi offrire un servizio ancora migliore nel prossimo anno, cogliamo l'occasione per farvi i più sentiti auguri di buone feste e di un felice 2012. Intanto noi di ControBreak abbiamo intenzione di ubriacarci alla follia e farci ibernare per due settimane in modo da saltare a piè pari, ma felici, queste ricchissime feste ed per essere sempre più freschi e performanti in vista dei prossimi tornei in programmazione. Buon divertimento!

Separati alla nascita

Salve carissimi! Annoiati da questo mese in cui il tennis va in pausa, l'altra sera ci siamo dedicati al nostro obiettivo per il 2012: l'ingresso ad Amici. Così, per riuscire a superare il provino, siamo andati alla ricerca dei migliori vestiti strappati "ma che piacciono" e, per colpire gli esperti di musica, abbiamo puntato su una pettinatura post-moderna tra l'emo e il metrosexual chic. Non abbiamo tempo per imparare a cantare, ma questo non è un problema perchè tanto c'è il televoto che premierà le nostre audaci lenti a contatto fucsia o le altezzose cazziate senza senso ai professori. Mentre ci spalmavamo il secondo chilo di gel in testa, siamo stati folgorati da un colpo di genio: aprire la rubrica delle somiglianze. Si, una cosa inedita che non ha ancora fatto e pensato proprio nessunissimo! Il gioco è molto semplice: se avete mai notato la somiglianza di un tennista con altri personaggi famosi, ma anche con oggetti, frutti, fiori, città o la macchia di muffa che avete nel soffitto, non dovete far altro che scriverla nei commenti, su FaceBook, Twitter o attraverso e-mail (magari corredati di link alle foto), e noi provvederemo a tenere aggiornata questa pagina con le vostre segnalazioni. Ovviamente per ogni personaggio ci potrebbero essere più sosia o somiglianze quindi non abbiate timori a dire la vostra e soprattutto non esitate a sfruttare lo spirito trash/goliardico che contraddistingue il nostro blog per trovare le somiglianze più improbabili. Buon divertimento.

Costa do Seppi 2011: la fine di un incubo...

E' ormai passata più di una settimana dalla conclusione dell'evento dell'anno, ovviamente parliamo di Costa do Seppi. Ancora fatichiamo ad abituarci al passaggio dal caldo sole alla stagione piovosa che attanaglia l'Italia, ma mai niente ci fermerà dal regalarvi un degno epilogo della nostra avventura e, come promesso, vedremo un riassunto delle dichiarazioni raccolte nei post-partita dei nostri protagonisti. Per completezza integreremo anche un giudizio critico e inflessibile sulle loro performance, imparziale, senza remore e pietà, come al solito.

Ferrer e Nadal vincono le maratone contro Del Potro e l'insalatiera del 2011 è della Spagna

Per la gioia di Noah, la Spagna ha portato a casa la Davis 2011, aggiudicandosi due punti vitali in altrettante maratone contro Del Potro, che non ha potuto niente contro l'inumana resistenza fisica dell'armada. Che le intenzioni degli iberici fossero quelle di metterla sulla corsa piuttosto che sul tennis si è visto subito dalla presentazione del campo: dieci centimetri di terra rossa, tetto di carta velina e campo all'aperto in inverno. Giustamente, giocando in casa, si sono creati la condizione ideale per fare quello che meglio gli riesce, e non parliamo di tennis.

Finale di Davis tra Spagna e Argentina. Ovvero: come imparai a non divertirmi e ad odiare la terra

Eccoci giunti all'ultimissimo appuntamento di stagione prima di andare in vacanza, la finale di Davis tra Spagna e Argentina. La partite si son giocate per prassi visto che mai nessuno avrebbe potuto immaginare delle possibilità di successo per i sudamericani. Gli iberici si sono quindi già portati avanti di due punti su un campo (foto in alto a sinistra) che ha nettamente fatto la differenza e miracoli in diretta, ma anche catalizzato tanta noia extra oltre a quella preannunciata.