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domenica 19 giugno 2011

Eastbourne e s'Hertogenbosch: il primo trionfo del nostro eroe Andreas e il successo di Robertina

Buondì a tutti cari lettori. Vi stiamo scrivendo dalla stazione Centrale di Milano, dove stanotte abbiamo dormito insieme ai nostri nuovi amici barboni. Siamo qui perché, come vi abbiamo spiegato nelle puntate precedenti, siamo stati contattati da Sky dopo i nostri innumerevoli curriculum inviati, circa 400 al giorno. Volendo fare bella figura ieri mattina ci siamo presentati negli studi di Rogoredo, ma la sicurezza ci ha respinti perché il nostro ingresso nella mitica rete satellitare era previsto per lunedì, ci siamo presentati con appena due giorni d'anticipo ma la cosa non sembra essere stata gradita dai veritici aziendali e siamo stati quindi gentilmente mandati via. Essendo notoriamente due spiantati ci siamo quindi rifugiati nella stazione Centrale, dove dopo alcuni alterchi abbiamo preso possesso di una panchina, dalla quale abbiamo potuto quindi assistere alla fine del tennis. Seppi ha vinto infatti il torneo di Eastbourne in finale contro un insensato Janko Ringhio Tipsarevic, mettendo quindi in bacheca il primo Atp della carriera (ora dovrà spostare dalla vetrinetta del salotto i numerosi trofei vinti a Bergamo). E' stato un match strano, soprattutto nel terzo set, dove il nostro eroe, avanti 4-0, ha rischiato di farsi rimontare dopo una breve interruzione per pioggia. Ma sul 4-3 il destino ha voluto che Tipsarevic pagasse le sceneggiate recitate per gran parte del match: a causa di un contropiede malefico del nostro eroe il serbo si è infatti sfracellato al suolo, facendosi piuttosto male alla coscia sinistra tanto da spingerlo al ritiro sul 5-3 15-0 e servizio caldarense. Sportivissimo. Concludere il match per rendere onore all'avversario no eh! E pensare che il serbo ci stava anche discretamente simpatico. Seppi ha quindi trionfato, sancendo la morte temporanea del tennis, sport che speriamo riprenda a vivere a partire da domani a Wimbledon.


L'inizio del match è stato come al solito fulmineo per il nostro eroe, con il break prontamente concesso a Ringhio. Strano e sorprendente invece il controbreak immediato, non ce lo saremmo mai immaginati da Seppi. Con il passare dei giochi Terminator ha dimostrato una certa sicurezza, chiudendo i suoi game di battuta senza troppi patemi. Si è quindi andati on serve fino al tie-break, che il nostro eroe ha condotto con autorità fino al 6-3. Qui ha provato a perderlo come solo lui sa fare, ma nulla, tie-break chiuso 7-5 e primo set portato a casa.

Seppi in vantaggio di un set in una finale Atp, il mondo in quel momento ha iniziato a tremare. Su suggerimento di un nostro fedele lettore però abbiamo ripreso un po' di speranza: secondo un autorevole sito di tennis infatti a vincere il torneo di Eastbourne era stato Tursunov, quindi per un po' abbiamo pensato che quella di Seppi fosse solo un'esibizione. Non era così. Purtroppo.

Nel secondo set a provare a rimettere le cose a posto ci ha pensato Tipsarevic, che approfittando del momento compassione di Seppi (non a caso è tutt'ora campione in carica a Costa do Seppi), ha breakkato Andreas sul 4-3 e, andando a servire per il set, non ha mancato l'obiettivo di pareggiare i conti.

Nonostante l'1 pari il serbo sembrava però visibilmente nervoso, infastidito dal tabellone luminoso che a suo dire lo disturbava non poco. Più volte si è avvicinato dal giudice di sedia, chiedendo l'interruzione del match, venendo però costantemente rimbalzato come succede a me a e Lucky Loser quando proviamo a entrare in discoteca. Seppi ha incredibilmente approfittato del momento negativo del suo avversario, volando 4-0 nel secondo, ma qui, come successo per tutta la settimana nella solare Eastbourne, è arrivata la pioggia. I piani dell'altoatesino sono stati così sconvolti, e al rientro è subentrato il "compassione time", momento sempre atteso nella partite di Andreas. Tipsarevic ha rimontato fino al 4-3, ma sul game che avrebbe potuto portarlo sul 4 pari il destino ci ha messo lo zampino ancora una volta. Doveva essere il torneo di Seppi, e nonostante l'impegno dell'azzurro per perdere, non c'è stato nulla da fare. Ringhio è caduto a terra facendosi male fino quasi a rantolare dal dolore, e il match è finito lì, così come la nostra voglia di seguire il tennis. Scherzi a parte, perché anche noi alle volte riusciamo a essere seri, Seppi ha giocato bene gran parte del match, contro un giocatore che nei precedenti lo aveva sempre battuto, il problema semmai è vedere uno che gioca come Seppi trionfare sull'erba.

A rendere ancora più storica la giornata tennistica degli azzurri ci ha pensato la deliziosa Roberta Vinci, che sempre a s'Hertogenbosch ha battuto in finale Jelena Dokic portando a casa il quinto torneo della carriera. Noi amiamo letteralmente Robertina, in grado di mostrare un tennis totalmente diverso rispetto a quello pim pam pum giocato dal 90% della altre tenniste, sarà anche per questo che seguiamo poco i tornei Wta. Brava quindi, forse non vincerà mai Wimbledon, ma vederla ci riconcilia con il tennis femminile, specialmente dopo aver visto la Bartoli vincere Eastbourne sulla Kvitova. Al peggio non c'è mai fine.

A chiudere poi la giornata storica per i nostri colori (vi ricordiamo che un italiano non vinceva un Atp dai tempi di Volandri a Palermo nel 2006, in pratica dal mesozoico) vi segnaliamo che Flavio Cipolla si è qualificato per il torneo di Wimbledon, ma ha pescato Del Potro al primo turno, mentre Bolelli, in vantaggio di non sappiamo bene quanto, è riuscito a fari rimontare fino a perdere in cinque set. E' stato quindi ripescato, un po' come accaduto al Roland Garros. 

Da domani tutti a seguire Wimbledon, visto che forse sentirete anche le nostre voci (ribadiamo, forse). Che il Dio del tennis vegli su di voi.

9 commenti:

Marco ha detto...

A Bergamo comunque ha vinto 2 volte, non 110. I vostri insulti gratuiti non vanno più di moda.

Anonimo ha detto...

Marco, anche la mancanza di (auto-)ironia non è che si porti tanto in questa primavera-estate 2011
;o)
Cordialmente...

Fabrizio

Chiara ha detto...

...ragazzi, ma per certi link dovreste mettere un avviso tipo "Immagine scioccante", clicco fiduciosa e mi trovo la foto di Brunetta! Va bene che la parola in questione era "peggio" ma mi aspettavo al massimo Stepanek in mutande ;)

Barbara Pink ha detto...

Cari Contro Break... dovreste mettere un cartello, un segnale, insomma un qualcosa che dissuada i troppo seri o i più carenti di autoironia a stare alla larga sia dal blog che dalla pagina Fb. E non se ne può più delle lamentele dei fans molesti.. ma che dovrei dire io con tutto quello che viene scritto sul mio bimbo maiorchino??? :-)

Fabrizio, spero che la tendenza continui anche per l'autunno-inverno! :-)

Cmq ora sono (ma penso anche gli altri affezionati brekkini) troppo curiosa di sapere cosa ci state riservando per Wimbledon...

Buona domenica WO e LL...

Walk Over ha detto...

Marco: nessun insulto gratuito, per noi è ironia, se non ti piace liberissimo di non leggerci. O se vuoi criticaci, come noi critichiamo i tennisti che non ci garbano.

Fabrizio: grazie mille!

Chiara: Brunetta è molto peggio di Stepanek in mutande! E niente avvisi... ci piace sorprendervi!

Barbara: perché mettere un cartello? Chi non ci vuole leggere non lo fa no? Poi tutti sono liberissimi di criticare, siamo noi i primi a farlo!

Per Wimbledon è una sorpresa, saprete tutto alla fine del primo turno, prima non potremmo aggiornare il blog perché in fin dei conti sia io che LL siamo due baldi lavoratori!!

Anonimo ha detto...

Ma non abbiamo dimenticato il "non-c'è-due-senza-tre" del glorioso weekend tennistico italiano?!?
C'è stato anche il trionfo nel doppio di Bracciali a... beh, in Olanda (mi rifiuto di provare a scrivere quel nome!), in coppia con uno straniero, è vero: ma terza vittoria italiana del weekend comunque...

PROSIT!
Fabrizio

Walk Over ha detto...

Si Fabrizio, è vero. Ma abbiamo evitato di scriverlo proprio per non essere costretti a riscrivere per l'ennesima volta il complicatissimo nome di quella cittadina olandese. Era molto meglio quando il torneo apparteneva alla città di Rosmalen, perché complicarci la vita?

mitch ha detto...

Ragazzi, però mi prendete in giro Ubitennis perché sbaglia il torneo che ha vinto Tursunov e poi nell'articolo mi dite che lo ha vinto Dodig?
Ahi, ahi, qui vi giocate le possibilità con Sky......

Walk Over ha detto...

Opsss... giusta osservazione Mitch! Abbiamo corretto. Grazie.

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