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sabato 4 dicembre 2010

Tragedia serba: la Francia vince il doppio e si porta sul 2-1

Tutto come da pronostico, perlomeno secondo il nostro, nella finale di Coppa Davis in corso a Belgrado tra la Francia e la Serbia. Dopo lo scontato uno pari del primo giorno,  nell'arena di Belgrado si è consumata la tragedia serba, con la sconfitta, anche questa da noi prevista, della coppia Troicki-Zimonjic per mano del duo Clement-Llodra (3-6, 6-7, 6-4, 7-5, 6-4). Il pomeriggio è iniziato alla grande per i serbi e un po' meno per noi, visto che una volta sintonizzati su Supertennis ci siamo resi conto che a commentare la partita c'erano ancora una volta Giorgio Galimberti, a dire il vero non male, e capitan Barazzutti, un tantinello ripetitivo. I due, credendosi probabilmente al bar o sbracati sul divano di casa, si sono sfidati a colpi di "che brutta" e "bravo questa volta", da parte di Barazza, e di "non è vero" e "non capiamo" da parte dell'ex Davis azzurro. Alla fine l'ha spuntata Barazzutti con 345 "che brutta" contro 312 "non è vero" di Galimberti, ma il buon Giorgio potrà rifarsi negli ultimi due singolari. Meno male che in tribuna hanno inquadrato prontamente il dolce viso della nostra beniamina, che ci ha convinti a rimanere sintonizzati su Supertennis e a gustarci il match.


Come detto per i serbi partenza alla grande, Troicki e Zimonjic si sono bullati per due set contro il solo Llodra, Clement infatti nei primi due parziali non è sceso in campo, pare perché non riuscisse a trovare gli occhiali, utilissimi in un campo indoor. Dopo averli recuperati da un venditore ambulante fuori dal palazzetto (in realtà era Tipsarevic che vendeva i suoi di seconda mano) ed essersi sistemato perbene la bandana, il transalpino si è presentato al fianco di Llodra, che indispettito dal ritardo gli ha rifilato un ceffone per svegliarlo. Il gesto violento ha sortito i suoi effetti e da quel momento la Francia è salita in cattedra. Grazie alla contemporanea eclissi di Troicki i transalpini hanno preso il controllo della partita e fottendosone altamente della torcida serba hanno rimesso le cose in equilibrio riuscendo a giocarsi tutto al quinto set. Qui Clement e Llodra hanno continuato a regalare magie mentre Troicki piano piano si scavava un fosso per andare a nascondersi e sfuggire così alle ire di Zimonjic e di tutta la panchina serba. I francesi hanno quindi completato l'opera portandosi sul 2 a 1 e ora per i serbi portare a casa la loro prima Coppa Davis sarà davvero dura. Nell'ultima giornata apriranno Djokovic e Monfils. Il numero 3 del mondo parte logicamente favorito, ma occhio al francese che in queste condizioni, con il pubblico contro, potrebbe esaltarsi. Se, come prevediamo (e finora abbiamo azzeccato tutto perché scriveremo pure idiozie ma di tennis ci capiamo) Djokovic dovesse battere Monfils, si andrà al quinto match, dove, sempre secondo le nostre previsioni, Llodra dovrebbe giocare contro Tipsarevic. I due capitani non giocatori sono liberi di smentirci ovviamente, ma pensiamo che Forget non ripresenterà un Simon ben lontano dai giorni migliori e sceglierà il nostro idolo del serve&volley. Obradovic, dopo aver sezionato il corpo di Troicki (pare abbia contattato Soderling per avere delle delucidazioni sul come fare), dovrebbe puntare su Tipsarevic, sempre che non abbia voglia di giocare l'arma segreta.

7 commenti:

Chiara ha detto...

Ragazzi non infierite... Clément porta gli occhiali per correggere un astigmatismo piuttosto grave che da bambino gli ha dato problemi seri all'occhio sinistro. Piuttosto si può sparare a zero sulle sue bandane inguardabili, questo sì, sembra che le abbia recuperate direttamente dallo Staccapanni. PS: io le partite le guardo su France3, dite che la premiata ditta Galimberti/Barazzutti è peggio dei 500 "oh-là-là-allez-allez" al minuto dei loro colleghi d'Oltralpe?

Walk Over ha detto...

Ciao Chiara, non era nostro volere infierire... solo prendere un po' in giro come al solito. Ma France 3 come lo prendi? Sta sulla piattaforma di Sky o sul digitale terrestre?

Chiara ha detto...

Abito a Bruxelles :)

Walk Over ha detto...

Ah beh... sei tennisticamente sfortunata però, è una della poche città importanti in Europa a non avere un torneo Atp o mi sbaglio? Comunque salutaci Justine...

Chiara ha detto...

Bruxelles è a un'ora e venti di treno da Parigi e due e mezza da Londra, che non definirei città tennisticamente sfigate :) A febbraio comunque verrà la Spagna per il primo turno di Coppa Davis. Justine abita a Ave-et-Auffe, vicino a Rochefort, ma se dovessi incrociarla durante lo shopping di Natale le farò avere i vostri saluti :)

Walk Over ha detto...

Eheheh, sei informata su Justine eh? Che fantastica tennista! Certo se da Bruxelles ci si sposta vedi due Slam, quindi sei decisamente fortunata, strano però che una capitale come Bruxelles non abbia un Atp...

Chiara ha detto...

Non è che il Belgio fino a dieci anni fa avesse tutta queste fama tennistica... trovo più strano il fatto che Berlino, per nominare un'altra città europea bellissima, non abbia uno straccio di torneo. Finché Spagna e Francia mantengono diciotto ATP 250 l'una è impossibile che altre città riescano a inserirsi, ma come si fa? PS: Justine sarà anche una tennista fantastica ma quanto a simpatia è più o meno al livello dell'ortica negli slip :) molto meglio Kim.

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